Premiati X edizione 2018

premiati decima edizione

Premio Giuseppe Ripa 2018 alla Cultura al Prof. Francesco D’Episcopo.


Per le sue accurate ed eclettiche pubblicazioni sull’Umanesimo e sulle più importanti figure della letteratura meridionale, per la sua notevole capacita di comunicazione e di trasmissione del sapere, per il suo rigore scientifico in qualità di critico letterario e di pubblicista sulle più note riviste letterarie contemporanee.


Premio Giuseppe Ripa 2018 al Giornalista Gabriele Bojano.

Per i suoi rigorosi e diversificati servizi giornalistici dalle pagine del Corriere del Mezzogiorno, per le particolari e notevoli capacità di presentare fatti e personaggi in un “modus narrandi” originale, scevro di retorica e per le accurate recensioni su spettacoli e manifestazioni teatrali di grande spessore e consenso di critica.


Premio Giuseppe Ripa 2018 al giornalista RAI Franco di Mare.

Esperto di politica estera, inviato di guerra nelle più remote aree di conflitti, apprezzato autore di numerose pubblicazioni di successo, stimato ed affermato conduttore della trasmissione Rai “UNO MATTINA”, ha conquistato l’attenzione di pubblico e critica per la sua fortunata rubrica “Sarò Franco”, portando a conoscenza del grande pubblico avvenimenti e problematiche legate al mondo contemporaneo, esplicitando cause e rimedi.


Premio Ripa 2018 alla giornalista MONICA TROTTA.

Storica redattrice del quotidiano La Città, è una giornalista versatile, capace di passare dalla cronaca alle inchieste alla terza pagina. In particolare la sua cura delle pagine di Cultura e Spettacolo del quotidiano ha dato nuovo impulso al fermento culturale della città e della provincia, favorendo le storie, i personaggi, le vicende meno note.


Premio Ripa 2018 alla giornalista CARLA ERRICO

Giornalista di lungo corso, da sempre in forze a Il Mattino, quotidiano del quale rappresenta una colonna portante, è una penna capace di raccontare storie e vicende, fatti di cronaca e profili, catturando il lettore con le stessa tecnica di uno scrittore. In particolare, cura il settore politico con imparzialità e sobrietà, senza gli eccessi di una informazione gridata.